Ieri, giorno 2 giugno, abbiamo svolto il raduno nella riserva naturale di Castell'Umberto.
Vi racconto le mie impressioni:
Siamo partiti io, Fabio e Angela verso il punto d'incontro con Turii ai caselli autostradali.
Saluti, presentazioni (subito un buon approccio con Turii e con la ragazza di Fabio dato che non li conoscevo di persona).
Ci Prepariamo ad andare verso il punto d'incontro con i messinesi all'uscita di fiumefreddo dove li troviamo puntuali, (forse eravamo noi in ritardo

) Saro, cristina Luigi lucia e Marco (che non ho riconosciuto affatto

)
Presentazioni, 4 chiacchere e partiamo verso la meta.
Durante il tragitto reclutiamo un'altro partecipante, Luca, finalmente tutti i partecipanti al completo!
Da qui comincia la lunga mangiata di KM.
Curve spettacolari, salite e discese eccitanti, manto stradale tutto sommato in eccellenti condizioni!
Però tutta la mattinata siamo stati sotto un cielo cupo coperto di nuvole, che non riusciva a riscaldare abbastanza l'asfalto, anche se infondo teneva una temperatura ambientale veramente gradevole.
Percorso un centinaio di km, il gruppo si comincia ad allungare durante il tragitto, fino a quando i primi della fila decidono di rallentare per ricompattare il gruppo..
rallentiamo abbastanza fino a quando decidiamo di fermarci. passano un paio di minuti e i restanti partecipanti non si vedono.
Li chiamiamo e da qui i timori diventano realtà, apprendiamo che Turii purtroppo è scivolato col motorino!
paura e preoccupazione ci assalgono e decidono solo in pochi di tornare indietro e raggiungerli, io rimango assieme a saro con le ragazze in un paesello attendendo novità.
passa una bella mezzora di tempo e con una chiamata ci danno la buona notizia che Turi sta perfettamente bene ma che il motorino ha subito gravi danni.
Poco male infondo.. no?
raggiungiamo il punto dove è avvenuto l'incidente e troviamo il motorino sfasciato, una fiat panda nuova col muso danneggiato e segni a terra di strisciata.
da qui siamo rimasti circa 3 ore fermi in una piazzuola di sosta dove abbiamo fatto di tutto... parlato, mangiato, giocato a pallone

attendendo l'arrivo del "carroattrezzi" per recuperare il beverly 400 di turi, che in fin dei conti ha sempre mantenuto una certa calma e tranquillità e anche un pò di spirito umoristico capace di non far pesare assolutamente l'accaduto.
Ovviamente in queste abbondanti ore di attesa verso ora di pranzo, esce il sole, con conseguente caldo assurdo.
Quando arrivano i "soccorsi" ci salutiamo con turi, e ripartiamo verso il parco naturale dove abbiamo passato un pomeriggio in assoluta tranquillità e relax immersi nel verde e negli animali.
Davvero un bel parco, io non c'ero mai andato.
nel pomeriggio inoltrato, decidiamo di ritornare, saluti, "baci e Abbracci" e dinuovo tutti a casa! VOI!
Io me la sono vista brutta a pochissimi km di distanza da casa mia, visto che in mezzo la confusione per il rientro dalle vacanze, nei caselli autostradali, il motorino si surriscalda e arrivato finalmente a pagare al casello, il motorino accende la spia dell'acqua calda, il radiatore e si spegne il motore come affogato.
ero terrorizzato! speravo solo che non fosse fuso il motore! riprovo a partire e dopo una manciata di secondi si avvia stentato e prendendo velocità riesce a raffreddarsi a sufficienza per ritornare a casa senza guai.

Ho paura che questo vecchietto 200 non sia in grado di sopportare grossi spostamenti.. ormai ha una certa età!
ben 7 anni di vita sono tanti per uno scooter che cerca di affrontare 240 km di strada in un giorno.
a presto farò una revisione della trasmissione e dell'impianto a liquido.
Ecco il mio resoconto.
è troppo lungo e so che non lo leggerà nessuno visto gli errori grammaticali e l'impostazione dei tempi.

Ciao e ringrazio tutti i partecipanti per avermi fatto vivere 1 giornata particolarissima.
siete grandi!